Massimo Carmassi

Massimo Carmassi (nato a Feltre, 1943) è un architetto italiano. È noto per il suo lavoro di restauro e per i suoi progetti di architettura contemporanea che spesso si integrano con il contesto storico.

La sua carriera è caratterizzata da un forte impegno verso la lettura del luogo e la comprensione della storia dell'architettura. Questo approccio si riflette nei suoi interventi, che cercano di dialogare con il passato senza cadere nella mera imitazione.

Formazione e Carriera:

• Si laurea in architettura all'Università Iuav di Venezia.
• Ha insegnato progettazione architettonica presso l'Università Iuav di Venezia e altre istituzioni.
• È stato visiting professor in diverse università internazionali.

Opere Principali:

• Restauro del Teatro Goldoni a Venezia: Un intervento delicato che ha restituito al teatro il suo splendore originario, rispettando la sua storia e la sua identità.
• Nuovo Palazzo di Giustizia a Parma: Un esempio di architettura contemporanea che si inserisce armoniosamente nel contesto urbano di Parma.
• Riqualificazione dell'area ex-Fiat a Novoli, Firenze: Un progetto complesso che ha trasformato un'area industriale dismessa in un nuovo quartiere residenziale e commerciale.
• Recupero del Complesso di San Francesco a Gualdo Tadino: Un intervento di restauro che ha valorizzato un importante complesso storico-artistico.

Stile e Approccio:

L'architettura di Carmassi è caratterizzata da:

• Minimalismo: Forme semplici e pulite.
• Rigorosità: Attenzione al dettaglio e alla precisione esecutiva.
• Sostenibilità: Ricerca di soluzioni che minimizzino l'impatto ambientale.
• Dialogo con il contesto: Integrazione armoniosa dell'architettura con l'ambiente circostante.

Massimo Carmassi è una figura di spicco nel panorama architettonico italiano contemporaneo, apprezzato per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione nei suoi progetti.